Risonanza magnetica nucleare
Di Admin (del 17/10/2012 @ 18:51:17, in Risonanza Magnetica Nucleare (R.M.N.), linkato 1787 volte)
La Risonanza Magnetica Nucleare (R.M.N.) è un rivoluzionario sistema diagnostico messo a punto da due scienziati statunitensi agli inizi degli anni 80. Il termine nucleare si riferisce al nucleo dell’atomo e non alla radioattività. Per la formazione delle immagini utilizza due tipi di energia : campi magnetici e radiofrequenze. Mettendo il corpo in un campo magnetico (gigantesca calamita)con onde radio è possibile ricevere segnali dai protoni che compongono i tessuti. I segnali ricevuti dal corpo vengono elaborati dal computer che li trasforma in immagini. A completamento della risonanza è possibile inoculare un contrasto che serve meglio ad evidenziare piccoli problemi vascolari e a tipizzare meglio le neoplasie. Questo metodo diagnostico è rivoluzionario per due motivi: 1) permette di ottenere ottime immagini con elevato contrasto “naturale” dei tessuti molli,come il sistema nervoso centrale (cervello e midollo spinale),il sistema nervoso periferico (nervi), legamenti , dischi intervertebrali. 2) assenza completa di rischi per il paziente e gli operatori rispetto alle radiazioni ionizzanti (raggi X) utilizzate con le radiografie e la T.A.C. Caso clinico inerente
Così tra un balletto e l'altro son trascorsi 7 anni. Il nostro intervento è stato richiesto perchè all’ improvviso Chicca presentò una crisi epilettica che non aveva mai avuto. Fu condotta in pronto soccorso presso la nostra struttura dove attraverso la visita ed altre indagini ipotizzammo l’esistenza di una patologia intracranica . Per emettere una diagnosi e una prognosi precise e quindi escludere patologie intracraniche ad andamento progressivo con prognosi infausta fu proposta una Risonanza Magnetica al cranio. La R.M.N. rilevò la presenza di poroencefalia e di un idrocefalo cronico (con accumulo di liquido cefalorachidiano) che negli anni era stato responsabile di degenerazioni del tessuto cerebrale fino a portare a queste crisi epilettiche probabilmente anche per un ulteriore improvviso aumento pressorio del liquido cefalorachidiano. La risonanza magnetica ci ha permesso di escludere neoplasie cerebrali a prognosi infausta o altre neoplasie che andavano trattate chirurgicamente per ottenere la guarigione. I danni indotti nel tempo da questa patologia non erano curabili, l'obiettivo che ci eravamo proposti era quello di sperare di controllare farmacologicamente l’epilessia. Chicca fu trattata per una settimana con antinfiammatori e antiepilettici. A 2 anni di distanza Chicca continua a fare la ballerina e ad essere un po’ tonta presentando raramente crisi epilettiche di brevissima durata, con la coscienza che la situazione potrebbe precipitare all’ improvviso.
Anestesia e chirurgia generale (1)
Chirurgia ortopedica (1) Displasia dell'anca (1) Epilessia (1) Igiene del condotto auricolare (1) Igiene orale (1) Microchip (1) MODULISTICA (1) Protrusione-estrusione del disco intervertebrale (1) Risonanza Magnetica Nucleare (R.M.N.) (1) SERVIZI dell'AMBULATORIO (1) Sterilizzazione (1) Tomografia Assiale Computerizzata (T.A.C.) (1) Catalogati per mese Novembre 2012 Dicembre 2012 Gennaio 2013 Febbraio 2013 Marzo 2013 Aprile 2013 Maggio 2013 Giugno 2013 Luglio 2013 Agosto 2013 Settembre 2013 Ottobre 2013 Novembre 2013 Dicembre 2013 Gennaio 2014 Febbraio 2014 Marzo 2014 Aprile 2014 Maggio 2014 Giugno 2014 Luglio 2014 Agosto 2014 Settembre 2014 Ottobre 2014 Novembre 2014 Dicembre 2014 Gennaio 2015 Febbraio 2015 Marzo 2015 Aprile 2015 Maggio 2015 Giugno 2015 Luglio 2015 Agosto 2015 Settembre 2015 Ottobre 2015 Novembre 2015 Dicembre 2015 Gennaio 2016 Febbraio 2016 Marzo 2016 Aprile 2016 Maggio 2016 Giugno 2016 Luglio 2016 Agosto 2016 Settembre 2016 Ottobre 2016 Novembre 2016 Dicembre 2016 Gennaio 2017 Febbraio 2017 Marzo 2017 Aprile 2017 Maggio 2017 Giugno 2017 Luglio 2017 Agosto 2017 Settembre 2017 Ottobre 2017 Novembre 2017 Dicembre 2017 Gennaio 2018 Febbraio 2018 Marzo 2018 Aprile 2018 Maggio 2018 Giugno 2018 Luglio 2018 Agosto 2018 Settembre 2018 Ottobre 2018 Novembre 2018 Dicembre 2018 Gennaio 2019 Febbraio 2019 Marzo 2019 Aprile 2019 Maggio 2019 Giugno 2019 Luglio 2019 Agosto 2019 Settembre 2019 Ottobre 2019 Novembre 2019 Dicembre 2019 Gennaio 2020 Febbraio 2020 Marzo 2020 Aprile 2020 Maggio 2020 Giugno 2020 Luglio 2020 Agosto 2020 Settembre 2020 Ottobre 2020 Novembre 2020 Dicembre 2020 Gennaio 2021 Febbraio 2021 Marzo 2021 Aprile 2021 Maggio 2021 Giugno 2021 Luglio 2021 Agosto 2021 Settembre 2021 Ottobre 2021 Novembre 2021 Dicembre 2021 Gennaio 2022 Febbraio 2022 Marzo 2022 Aprile 2022 Maggio 2022 Giugno 2022 Luglio 2022 Agosto 2022 Settembre 2022 Ottobre 2022 Novembre 2022 Dicembre 2022 Gennaio 2023 Febbraio 2023 Marzo 2023 Aprile 2023 Maggio 2023 Giugno 2023 Luglio 2023 Agosto 2023 Settembre 2023 Ottobre 2023 Novembre 2023 Dicembre 2023 Gennaio 2024 Febbraio 2024 Marzo 2024 Aprile 2024 Maggio 2024 Giugno 2024 Luglio 2024 Agosto 2024 Settembre 2024 Ottobre 2024 Novembre 2024 Dicembre 2024
T.A.C. (5)
Dott. Miele Roberto
Direttore Sanitario Orario visite
dal Lunedi a Venerdi Mattina dalle ore 9.30 alle 12.30 Pomeriggio dalle 16.30 alle 19.30 Sabato Mattina dalle ore 9.30 alle 12.30 Pomeriggio previo appuntamento telefonico |